Comprendere e recuperare dalla sindrome da trauma da stupro

Dicembre 31, 2022

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Author : United We Care
Comprendere e recuperare dalla sindrome da trauma da stupro

” La sindrome da trauma da stupro è una condizione correlata al disturbo post-traumatico da stress (PTSD). I sopravvissuti a stupri e aggressioni sessuali spesso presentano questa condizione. Â

Introduzione alla sindrome da trauma da stupro

La sindrome da trauma da stupro (RTS) è una versione specifica del disturbo da stress post-traumatico che si verifica in caso di stupro, tentato stupro e aggressioni sessuali. I sopravvissuti possono sentirsi impotenti e sperimentare molteplici sintomi. Questi sintomi possono durare per mesi dopo l’incidente, manifestandosi in diverse fasi . Cerchiamo di capire ulteriormente.

Cos’è la sindrome da trauma da stupro?

Come accennato in precedenza, i sopravvissuti a crimini sessuali hanno un disturbo da stress post-traumatico che si manifesta come RTS. Una vittima può spesso sentire dei fattori scatenanti in diverse fasi:

  1. Fase acuta
  2. Fase di adeguamento esternoÂ
  3. Fase di risoluzione o integrazione

Cerchiamo di capire le varie fasi di RTS. 1. Fase acuta In questa fase, una persona può sperimentare:

  1. Intorpidimento
  2. Nausea
  3. Vomito
  4. Vertigini
  5. Confusione
  6. Depressione
  7. Pensieri di autolesionismo
  8. Scarsa funzione cognitiva

Possono sentirsi impuri e lavarsi continuamente per sentirsi più puliti. L’ipersensibilità e la mancanza di chiarezza sono le caratteristiche distintive di questa fase. Si può classificare ampiamente la fase acuta in tre sentimenti: espressi, controllati e scioccati.

  1. Nella parte espressa, la vittima è costantemente sconvolta ed emotiva.Â
  2. Nella risposta controllata della fase acuta, una persona finge che tutto sia a posto e di routine, e ha troppa paura per esprimere che le cose non vanno bene.Â
  3. Nella fase scioccata, la persona si sente scioccata e non ha alcun ricordo dell’incidente.

2. Fase di adeguamento verso l’esterno

In questa fase, la vittima non è così colpita e traumatizzata come si vede nello stato acuto. C’è qualche progresso in ciò che la persona sta provando. Cercano di normalizzare qualsiasi cosa sia accaduta o incolpare se stessi e di andare avanti . Possono sembrare a posto, ma in molti casi l’apparenza inganna e la vittima non sta bene. Allo stesso modo, cercano semplicemente di giustificare l’incidente, allontanarsi e trovare nuove tecniche di coping.

3. Fase di risoluzione e integrazione

Nel terzo stato, che è la fase di risoluzione o integrazione, la vittima ha fatto i conti con l’episodio dell’aggressione sessuale. Fanno ogni sforzo per andare avanti. Questa fase procede dalla seconda fase. Gli sforzi in questa fase sono di grande intensità e la vittima cerca di assumere nuovi ruoli, cambiare relazioni e andare avanti a un ritmo più veloce. È essenziale capire che nessuna di queste fasi è lineare e la persona può sperimentare una ricaduta in qualsiasi fase.Â

In che modo la sindrome da trauma da stupro colpisce le vittime?

La sindrome da trauma da stupro può causare grave disagio alle vittime. Potrebbero avere sogni ricorrenti sull’incidente e avere dei flashback. Potrebbero non smettere di ricordare l’incidente e sarà impresso nella loro memoria per sempre. Gli episodi frequenti causano l’incapacità di concentrarsi e ricordare altre cose. Le vittime possono anche affrontare ritiro e isolamento. Potrebbero stare alla larga dalla conversazione, smettere di parlare con la famiglia e gli amici e sentirsi molto soli. Potrebbero anche provare intorpidimento. Le vittime possono anche iniziare a evitare comportamenti e azioni. Potrebbero cercare di evitare di provare qualcosa e di stare lontano da qualsiasi cosa.Â

Gli effetti a lungo termine della sindrome da trauma da stupro

Spesso è molto opprimente e la vittima potrebbe dover affrontare:

  1. Fobie

   2 Pensieri suicidi

  1. Depressione
  2. Vergogna
  3. di assalto
  4. Paura
  5. Rabbia
  6. Mancanza di concentrazione
  7. Perdita di memoria
  8. Disfunzione sessuale
  9. Razionalizzazione e auto-colpa
  10. Isolamento, impotenza e ansia.Â

La persona può avere paura di entrare in intimità e diventa timorosa delle relazioni. I sintomi, come depressione, ansia e pensieri suicidi, possono essere visti come malattie mentali se non diagnosticati . Si possono anche sperimentare gravi sbalzi d’umore, ipervigilanza e anoressia. C’è una perdita di appetito, o ci sono casi di mangiare compulsivo.Â

Come affrontare il disturbo da stress post-traumatico dopo uno stupro o un’aggressione sessuale?

La guarigione dalla sindrome da trauma da stupro richiede tempo e il processo di guarigione non è mai lineare. È difficile per il sopravvissuto capire e accettare quello che è successo, prendere il controllo delle cose, lavorare su se stesso e guarire. Le conseguenze dell’incidente sono sconvolgenti e lasceranno il sopravvissuto costantemente crivellato di flashback e brutti ricordi. Tutto sembrerà pericoloso e potrebbero cercare di razionalizzare e incolpare se stessi. È fondamentale essere compassionevoli e accettare di capire che non è colpa loro. È indispensabile che i sopravvissuti cerchino aiuto e guariscano da ciò che è accaduto. La ripresa è davvero un viaggio difficile. Possono sperimentare diverse fasi ripetutamente, ma devono capire che cosa è successo era fuori dal loro controllo ed essere gentili con se stessi. Devono ricostruire la loro fiducia a poco a poco.

Modi per ottenere aiuto per la sindrome da trauma da stupro

Ecco alcuni suggerimenti per aiutare chi soffre di RTS.

1.Chiedi aiuto

Il disturbo da stress post-traumatico dopo lo stupro o l’aggressione sessuale è molto scatenante. Cercare aiuto attraverso la terapia è un bel modo di affrontare il disturbo da stress post-traumatico dopo un’aggressione sessuale. Trova il terapista traumatologico che ha precedenti esperienze di lavoro con persone che hanno subito aggressioni sessuali. Un terapeuta credibile aiuterà il sopravvissuto a passare attraverso diverse fasi RTS con il supporto e ad allontanarsi dai tempi angoscianti.

2. Cerca il supporto dei gruppi

Cercare il supporto di diversi gruppi di supporto per i sopravvissuti ad aggressioni sessuali può essere una buona scelta. Riunisce persone che la pensano allo stesso modo e aiuta a capire le diverse situazioni delle vittime.Â

3. Contatta i tuoi cari e vicini

È essenziale ripiegare sul proprio sistema di supporto e dire loro quello che si sente. Contattare i propri cari è una buona idea in quanto forniranno il supporto tanto necessario e presteranno ascolto.Â

4. Meditazione e danza

I movimenti ritmici come una danza possono essere utili e ci si può rilassare e controllare meglio. Aiuta anche a rilasciare endorfine nel cervello, necessarie per affrontare diversi sbalzi d’umore. La meditazione è un altro modo per concentrarsi sul sé e centrarlo nel momento presente.

Conclusione e suggerimenti per ulteriori letture

La sindrome da trauma da stupro è complessa e vivere le diverse fasi può essere molto stressante. È essenziale capire e prepararsi per i fattori scatenanti e intraprendere il viaggio della guarigione. Per gestire la RTS, è necessario cercare supporto ed essere compassionevoli verso se stessi. Questo approccio è fondamentale per riconnettersi al proprio corpo e ai propri sentimenti nel lungo periodo. “

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