”
Le sfide delle condizioni sociali, fisiche e familiari possono causare situazioni stressanti. Esiste un meccanismo di coping per affrontare questi scenari, a seconda dei tratti comportamentali. E infliggere danno a se stessi è uno di questi meccanismi. Le cicatrici da autolesionismo sono il risultato di queste ferite autoinflitte.
Sbarazzarsi di cicatrici autolesionistiche
L’autolesionismo è difficile da diagnosticare in quanto non esistono test speciali per rilevare comportamenti autolesionistici. Il medico può suggerire di valutare i parametri di salute mentale per sapere se l’individuo soffre anche di altri disturbi.
Tendenze autolesionistiche possono accompagnare disturbi della personalità o depressione . Uno psicologo può prescrivere test psicologici o richiederne la compilazione di questionari per una valutazione approfondita.
La terapia per l’autolesionismo può includere diverse forme di trattamento, poiché non esiste un trattamento unico e più efficace per l’autolesionismo. I medici considerano molteplici aspetti della personalità di un paziente oltre all’educazione sociale e familiare per determinare i modi per trattare l’autolesionismo.
Si deve avere il desiderio di riprendersi dal comportamento autolesionista per garantire che il trattamento per sbarazzarsi delle cicatrici autolesionistiche funzioni in modo efficace. Il forte sostegno dei membri della famiglia gioca un ruolo fondamentale nella creazione di un ambiente appropriato per il recupero.
Parlare può anche funzionare come antistress. Concentrarsi sulla causa principale anziché sui segni fisici è una strategia migliore. Ciò non significa che dovresti trascurare gli infortuni. Trattare le ferite dovrebbe essere il primo passo.
Cosa sono le cicatrici autolesionistiche?
Una cicatrice da autolesionismo non è altro che un meccanismo per far fronte. L’intenzione di infliggere danno a se stessi è simile ai pensieri suicidi. Fare del male a se stessi fisicamente è spesso un modo per alleviare lo stress emotivo.
Le seguenti autolesioni sono comuni in tali situazioni:
- Infliggere ustioni
- Intagliare la pelle
- Pizzicare o graffiare vigorosamente
- Tagliare la pelle
- Consumo di sostanze velenose o tossiche
Lo scopo principale dell’autolesionismo è ottenere sollievo o tregua dall’angoscia. Il comportamento autolesionista può assumere la forma di un ciclo che inizia con l’ottenere sollievo da una situazione stressante attraverso l’autolesionismo, seguito da un senso di colpa. Il ciclo di autolesionismo può ripetersi se non si affronta la causa principale di tale comportamento.
Dovremmo capire che l’autolesionismo è il modo in cui un individuo affronta un problema emotivo. C’è un mito secondo cui le persone che si fanno del male cercano attenzione. Tuttavia, le persone che si autolesionismo nascondono le loro ferite, che possono diventare evidenti durante una visita medica di routine.
Come l’ansia e l’angoscia portano all’autolesionismo
L’autolesionismo è un problema onnipervasivo perché si verifica in contesti culturali ed educativi, gruppi di età, sessi e religioni. È puramente un problema comportamentale perché la persona usa l’autolesionismo come una tregua temporanea da ansia o angoscia estrema .
Le persone ricorrono anche all’autolesionismo per affrontare l’intorpidimento che potrebbe essere dovuto al tumulto emotivo. Spiega anche perché alcune persone provano a malapena alcun dolore mentre infliggono loro lesioni.
Le tendenze autolesionistiche possono anche riflettere l’atteggiamento ribelle di una persona. Le persone possono ferirsi a causa dell’odio per se stesse.
Può anche verificarsi se un individuo non è in grado di gestire l’ansia e le situazioni stressanti e cerca un senso di sollievo attraverso l’autolesionismo. Tale sollievo è temporaneo e dopo qualche tempo si verifica un rimbalzo di ansia e angoscia.
Come sbarazzarsi velocemente delle cicatrici autolesionistiche
Le cicatrici di autolesionismo o automutilazione ricordano un terribile periodo della vita.
Il trucco può nascondere le cicatrici in pochissimo tempo, ma la soluzione è temporanea. Anche gli adesivi color carne sono utili per nascondere queste imperfezioni.
La maggior parte delle opzioni per sbarazzarsi delle cicatrici autolesionistiche comporta un intervento medico. Alcune delle opzioni di trattamento sono criochirurgia, corticosteroidi iniettabili, innesto cutaneo o radioterapia.
Puoi considerare il silicone come un trattamento non medico per un sollievo più rapido dalle cicatrici autolesionistiche. Il silicone è disponibile sotto forma di strisce o gel per curare le cicatrici coprendole.
Tatuare sulle cicatrici autolesionistiche per coprirle
A causa della natura permanente dei tatuaggi, tatuare su cicatrici autolesionistiche è una buona scelta se stai cercando una soluzione a lunga durata per coprirle. Tuttavia, i tatuaggi potrebbero non offrire una copertura completa alle ferite se c’è un danno permanente alla struttura della pelle durante il processo di guarigione.
Gli ultimi sviluppi in cosmetologia offrono tatuaggi mimetici. È una soluzione più soddisfacente per sbarazzarsi delle cicatrici autolesionistiche. La tecnica avanzata è adatta a diverse carnagioni e prevede più sessioni per ottenere i migliori risultati. I tatuaggi mimetici possono avere più successo nel coprire le cicatrici di autolesionismo.
Trattamento laser
Il trattamento laser per le cicatrici autolesionistiche affronta la maggior parte delle carenze di altre opzioni cosmetiche. Si può ottenere un miglioramento a lungo termine del colore e della consistenza della cicatrice autolesionista con il trattamento laser. Il trattamento laser per le cicatrici autolesionistiche mira a una crescita uniforme della pelle.
Esistono diversi tipi di trattamenti laser che offrono risultati soddisfacenti per ridurre al minimo la comparsa di cicatrici superficiali. I medici possono scegliere tra vari tipi di laser e lunghezze d’onda di energia laser per ottenere l’effetto desiderato. Possono regolare il laser per indirizzare una specifica profondità della pelle. Si può considerare un trattamento laser più intensivo per il trattamento di cicatrici più profonde.
Consulenza e terapia per l’autolesionismo
Molte persone non vogliono discutere di problemi emotivi o eventi angoscianti con genitori o familiari. Potrebbero aver paura di essere giudicati, puniti o di essere trattati con freddezza. La consulenza professionale può aiutare se ritieni che la persona non sia pronta a parlare del problema.
La consulenza è un approccio equilibrato e non giudicante per una comprensione approfondita del modello comportamentale e affrontare la causa principale. I consulenti esperti possono impiegare strategie utili che possono offrire un migliore meccanismo di coping.
La psicoterapia prevede la terapia della parola e mira a:
- Rileva e gestisci le cause principali e i fattori scatenanti delle autolesioni
- Educare il paziente a regolare le emozioni
- Aiutare l’individuo a migliorare la propria immagine di sé
- Educare la persona alle abilità sociali e alle strategie di miglioramento delle relazioni
- Migliorare la capacità di sviluppare un sano meccanismo di coping
La consulenza è un approccio ideale in quanto aiuta a comprendere lo sfondo degli eventi che portano un individuo a ricorrere all’autolesionismo. Non considerare la consulenza come un segno di arrendersi al problema. È un modo efficace per rilevare comportamenti insoliti e trovare il giusto approccio per gestire eventi angoscianti.Â
Cerco aiuto professionale per autolesionismo ing
Un individuo non ha bisogno di affrontare la situazione angosciante da solo. C’è un aiuto a portata di mano. La consulenza professionale e altre psicoterapie sono metodi efficaci per trattare i comportamenti autolesionistici. United We Care è una piattaforma unica per la salute mentale in cui è possibile accedere a consulenti e terapisti autorizzati e cercare aiuto.
“