introduzione
L’ADHD Hyperfocus è un sintomo comunemente riportato tra gli individui che vivono con il disturbo da deficit di attenzione e iperattività. Sebbene questo sintomo non sia attualmente elencato nel DSM 5 come criterio diagnostico, è senza dubbio una cosa reale. L’iperfocus può rappresentare sia un vantaggio che una rovina. Se non controllato o non gestito, può causare disfunzioni. Allo stesso tempo, imparare a canalizzarlo può migliorare significativamente l’efficienza di una persona. Questo articolo ti guiderà attraverso il concetto e come sfruttarlo al meglio.
Cos’è l’iperfocus ADHD
È interessante notare che l’ADHD Hyperfocus è un fenomeno relativamente inesplorato su cui non esistono ricerche adeguate. Eppure, è qualcosa che si trova universalmente nelle esperienze vissute degli individui con diagnosi di ADHD. In effetti, è così comune che i ricercatori non possono negare quanto sia onnipresente l’ADHD Hyperfocus [1]. Essenzialmente, questo è un sintomo sperimentato dalle persone con ADHD, che comporta episodi ricorrenti di livelli estremi di concentrazione. Maggiori informazioni su – Iperfocus
4 elementi dell’iperfocus ADHD
Definito oggettivamente, l’iperfocus dell’ADHD ha quattro elementi.
Gli episodi sono indotti dall’impegno in attività
Principalmente, l’episodio ADHD Hyperfocus viene attivato quando un individuo si impegna in un’attività. Inoltre, se l’attività è qualcosa che ti piace fare, è più probabile che si verifichi l’iperfocus. Ad esempio, se inizi un’attività hobbistica come dipingere, nel giro di pochi minuti diventerai super concentrato. Sentirai una forte connessione con il compito da svolgere e tutto ciò che non è correlato svanirà lentamente dalla tua attenzione.
Intenso stato di attenzione sostenuta e selettiva
Chiaramente, l’ADHD Hyperfocus è quasi come avere una visione a tunnel. Smetti di notare tutto il resto e potresti rimanere impegnato nell’attività per ore e ore. A volte, a causa della natura selettiva di questa attenzione, potresti finire per trascurare altri compiti che necessitano di attenzione.
Tutte le altre attività tendono a essere trascurate quando si è in iperfocus ADHD
Come accennato in precedenza, l’ADHD Hyperfocus è caratterizzato da livelli di concentrazione così intensi che altri compiti importanti vengono trascurati. Potresti finire per spendere così tanto tempo ed energie nell’attività selezionata da sabotare la tua funzionalità. Ad esempio, potresti trascurare le tue relazioni, le scadenze urgenti e persino la cura di te stesso quando sei perso nell’iperconcentrazione.
Prestazioni significativamente migliorate nell’attività selezionata
Tuttavia, il compito che ti tiene bloccato nell’iperfocus trae grandi benefici da questi episodi. Finisci per esibirti magnificamente grazie alla concentrazione intensa e prolungata. Pertanto, se compreso e incanalato bene, l’ADHD Hyperfocus può effettivamente migliorare la tua efficienza nelle attività.
L’iperfocus è un sintomo dell’ADHD
Sfortunatamente, non ci sono abbastanza ricerche conclusive per etichettare ufficialmente l’Hyperfocus come un sintomo dell’ADHD. Tuttavia, ciò non è dovuto a ragioni fattuali, ma a limitazioni nei metodi di ricerca. Nella maggior parte dei casi, le pubblicazioni di ricerca non riescono a raggiungere un consenso su come definire (e anche se definire) Hyperfocus [1]. Inoltre, vari studi hanno fatto riferimento a episodi simili come stati “nella zona” e stati “di flusso”. Di conseguenza, l’iperfocus non è clinicamente riconosciuto come un sintomo dell’ADHD. Tuttavia, diversi studi hanno discusso l’elevata prevalenza dell’iperfocus come sintomo principale in prove aneddotiche [2]. Può sembrare controintuitivo che un sintomo di concentrazione intensa sia una caratteristica di una condizione nota per la distraibilità. Nonostante ciò, la crescente comprensione dell’ADHD da parte degli esperti include l’accettazione dell’Hyperfocus come sintomo riconosciuto. Inoltre, l’iperfocus è comune anche in altre condizioni di salute mentale, come l’autismo e la schizofrenia. Puoi leggere di più sugli aspetti del disturbo incrociato dell’iperfocus in questo articolo . Maggiori informazioni su Iperfissazione vs Iperfocus: ADHD, autismo e malattia mentale
Come affrontare l’iperfocus dell’ADHD
In questa sezione discuteremo alcuni dei modi in cui puoi controllare l’iperfocus dell’ADHD e utilizzarlo a tuo vantaggio. Di seguito sono riportati alcuni suggerimenti che puoi provare.
Creazione della struttura
In generale, gli individui con ADHD tendono a funzionare meglio se sono in grado di stabilire una struttura nella loro vita quotidiana. Naturalmente, questo è vero solo se la struttura soddisfa le loro esigenze e necessità specifiche, poiché non tutto va bene per tutti. Detto questo, la struttura aiuta a creare un senso di certezza o prevedibilità nella vita. In questo modo, puoi programmare le tue attività per sfruttare al massimo la tua iperconcentrazione. Evita compiti divertenti che potrebbero attivare la tua iperconcentrazione quando devi portare a termine un compito particolare e fallo invece quando hai tempo da perdere.
Supporto e monitoraggio
Se hai persone su cui puoi contare per ricevere supporto, contattaci! Chiedere loro semplicemente di inviare messaggi o di effettuare chiamate di promemoria può aiutarti a interrompere la tua intensa concentrazione. Soprattutto se sei iperconcentrato sul tuo telefono e vedi la notifica. Va benissimo se non sai a chi chiedere aiuto. Puoi persino monitorarti utilizzando app, timer per le uova, sveglie o altri segnali creativi.
Rendere le attività giocose
Un altro modo per gestire l’ADHD Hyperfocus è sfruttarlo al massimo. Normalmente, le persone con ADHD hanno difficoltà a portare a termine i compiti, soprattutto se richiedono molto tempo e impegno. Rendendo i tuoi compiti più giocosi e divertenti, puoi attivare un episodio di iperfocus ed essere più efficiente. Un modo per farlo è dividerlo in parti e farne un gioco. Pensa a Tom Sawyer e alla pittura del recinto per trovare idee.
Aiuto professionale
In definitiva, non importa quante strategie di auto-aiuto utilizzi, è sempre consigliabile ottenere un aiuto professionale. Dopotutto, l’ADHD non è solo una fase ma una condizione clinica. Presso United We Care puoi trovare tantissime risorse che ti aiuteranno con il tuo ADHD Hyperfocus e i problemi correlati. Questo articolo , ad esempio, approfondisce nei dettagli come affrontare l’ADHD ad alto funzionamento. Scopri di più sull’ADHD ad alto funzionamento nella vita quotidiana
Qual è il test dell’iperfocus ADHD
Nel 2019, gli psicologi hanno pubblicato uno strumento di valutazione che può essere utilizzato per misurare la presenza di ADHD Hyperfocus [4]. Questo test è intitolato Adult Hyperfocus Questionnaire e comprende domande che valutano la presenza di iperfocus (HF) rispetto ad altri sintomi dell’ADHD. Hanno scoperto che gli individui con una sintomatologia ADHD più elevata riportavano uno scompenso cardiaco totale e disposizionale più elevato. Un’altra scoperta è stata che questi individui hanno sperimentato l’iperfocus in quattro contesti, vale a dire scuola, hobby, tempo trascorso davanti allo schermo e scenari del mondo reale. Esplora i nostri corsi di autoapprendimento
Conclusione
Chiaramente, l’ADHD Hyperfocus è un concetto legittimo e non deve necessariamente essere una cosa negativa. Diverse persone con diagnosi di ADHD sperimentano episodi di Hyperfocus. Detto questo, è completamente possibile controllarlo e utilizzarlo a proprio vantaggio. È fondamentale consultare anche un professionista della salute mentale quando si affronta questo problema. Noi di United We Care ci impegniamo a fornire supporto e guida di alta qualità su argomenti di salute mentale, incluso ADHD Hyperfocus. Parla con i nostri esperti
Riferimenti
[1] BK Ashinoff e A. Abu‐Akel, “Hyperfocus: la frontiera dimenticata dell’attenzione”, Psychological Research-psychologische Forschung , vol. 85, n. 1, pp. 1–19, settembre 2019, doi: 10.1007/s00426-019-01245-8. [2] ET Ozel-Kizil et al. , “L’iperfocalizzazione come dimensione del disturbo da deficit di attenzione e iperattività dell’adulto”, Research in Developmental Disabilities , vol. 59, pp. 351–358, dicembre 2016, doi: 10.1016/j.ridd.2016.09.016. [3] ADDA – Associazione per i disturbi da deficit di attenzione, “Iperfocus ADHD: l’arma segreta per liberare produttività e creatività”, ADDA – Associazione per i disturbi da deficit di attenzione , agosto 2023, [Online]. Disponibile: https://add.org/adhd-hyperfocus/ [4] KE Hupfeld, T. Abagis e P. Shah, “Vivere ‘nella zona’: iperfocus nell’ADHD adulto”, Disturbi da deficit di attenzione e iperattività di Adhd , vol. 11, n. 2, pp. 191–208, settembre 2018, doi: 10.1007/s12402-018-0272-y.