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introduzione
Lo stress psicologico provoca disturbi comportamentali come il DOC, che provoca pensieri e immagini indesiderati e incontrollabili, portando alla paura di perdere. Questi pensieri ossessivi, compulsivi e ripetitivi diventano invadenti e interferiscono in modo significativo con la vita quotidiana. Influiscono sulla capacità di funzionare normalmente. Il trattamento può aiutare l’individuo colpito nella gestione dei sintomi.
Qual è la paura di perdere il controllo?
La paura è un sentimento familiare associato a stress e ansia. La persona sente di non avere alcun controllo sulle sue azioni o pensieri e può mettere in pericolo gli altri o se stessa. Questi pensieri improvvisi di paura esulano dalle caratteristiche tipiche dell’individuo. Tendono ad agire in base a impulsi che non possono controllare. Le persone ansiose o che hanno paura di perdere possono sviluppare segni di compulsioni a controllare gli eventi ed essere sicure dei risultati.
Esempi: Â
- Dopo il parto, una donna può temere di perdere il controllo e buttare via il suo bambino.
- Una persona che teme di volare può scegliere di guidare attraverso il paese piuttosto che avvalersi di un breve volo. La paura può variare da un incidente aereo a dirottamenti aerei o la paura che possano subire un arresto cardiaco durante il volo. La gamma della paura è vasta.
Cosa sono OCD e pensieri invadenti?Â
Il disturbo ossessivo-compulsivo (DOC) è una condizione medica risultante da una combinazione di pensieri ossessivi e comportamenti compulsivi. Le idee che sono intense e invadenti tendono a ripresentarsi e diventano compulsive. Esempi di disturbo ossessivo compulsivo includono
- Il pensiero improvviso di tornare in una stanza e controllare se hanno scollegato ripetutamente i caricatori dei cellulari;
- Paura di ammalarsi a causa della contaminazione da germi. Lavarsi le mani almeno 20 volte al giorno;
- I pensieri compulsivi eccessivi a volte ricontrollano, come chiamare ripetutamente per controllare la sicurezza dei propri cari.
I pensieri intrusivi sono quei pensieri indesiderati, spiacevoli e non invitati. Questi non sono sotto il proprio controllo e continuano ad apparire nella mente. Interferisce con la capacità di svolgere le normali attività quotidiane. Questi pensieri a volte possono diventare ossessivi e l’individuo agisce in modo compulsivo. Ad esempio, il pensiero di uccidere qualcuno può portare a nascondere i coltelli nell’armadio e a chiuderli a chiave.
Come si sviluppa la paura di perdere il controllo, il disturbo ossessivo compulsivo e i pensieri intrusivi?
- La paura di perdere il controllo è un sintomo o pensiero di perdere il controllo di se stessi e si fa sentire nella propria mente. Questi pensieri possono diventare ripetitivi e ossessivi. Tali pensieri ossessivi causano il DOC. I pensieri intrusivi possono verificarsi per qualsiasi motivo, inclusi aumento dello stress, traumi, depressione o ansia. Ad esempio, in una donna dopo la nascita di un bambino.
- Le paure e i pensieri ossessivi sfociano in comportamenti compulsivi, che portano al disturbo ossessivo-compulsivo. Ad esempio, una persona può controllare la stufa 20 volte per assicurarsi che sia veramente spenta poiché ha paura di bruciare la sua casa.
- I pensieri vengono a tutti. Se questi pensieri diventano più frequenti e difficili da ignorare, può svilupparsi una condizione medica. L’ansia inconscia sottostante può causare pensieri intrusivi in cui una persona immagina di fare del male a una persona cara o di fare qualcosa su cui non ha il controllo.
Paura di perdere il controllo , disturbo ossessivo compulsivo e pensieri invadenti a causa di problemi infantili
Il disturbo ossessivo-compulsivo (DOC) è un disturbo cerebrale comune nei bambini. E la ricerca ha dimostrato che il DOC è anche una malattia ereditaria. La caratteristica principale del disturbo ossessivo compulsivo sono i pensieri ossessivi, che portano a un’ansia estrema. Per alleviare questa ansia, il bambino si impegna in comportamenti compulsivi come regolare la sedia da studio a un’angolazione particolare o lasciare la porta sempre leggermente aperta. I pensieri sono ripetitivi. Ad esempio, “accadrà qualcosa di brutto, sarà colpa mia e dovrei fare tutto ciò che è in mio potere per evitare che accada “. Abusi fisici e sessuali, interruzione della famiglia e abbandono possono esacerbare i sintomi del DOC. Quando sono esposti a situazioni stressanti, hanno maggiori probabilità di sviluppare ossessioni. I bambini che hanno a che fare con pensieri ricorrenti, persistenti e invadenti possono avere difficoltà a respingerli. In questi casi, un bambino soffre di un problema di salute mentale che richiede un trattamento. OCD e PTSD possono essere le cause principali di tali problemi.
Paura di perdere il controllo , disturbo ossessivo compulsivo e pensieri intrusivi a causa del trauma
Nella maggior parte dei casi, gli incidenti traumatici causano disturbo da stress post-traumatico (PTSD) e DOC. Lo stress psicologico provoca pensieri invadenti. Il disturbo da stress post-traumatico è un disturbo mentale che si verifica dopo un evento traumatico. Quando qualcuno ha un disturbo da stress post-traumatico, può sperimentare pensieri invadenti sulla possibilità che lo abbia causato. Il DOC può insorgere anche indipendentemente dal disturbo da stress post-traumatico. I sintomi variano a seconda della situazione, incluso il coinvolgimento in un incidente o un disastro naturale, lo stupro, la morte improvvisa di una persona cara o il passaggio attraverso un evento importante della vita come il divorzio . Clinicamente, può manifestarsi come depressione, rabbia o comportamenti beta aggressivi il cervello è cablato e ricorda ripetutamente un incidente traumatico. Questi promemoria, noti anche come flashback, possono assumere la forma di suoni o immagini e possono presentare gli stessi sintomi fisici verificatisi al momento del trauma reale. L’individuo può isolare o prendere precauzioni di sicurezza per evitare che le conseguenze accadano da pensieri invadenti.
Come affrontare la paura di perdere il controllo, il disturbo ossessivo compulsivo e i pensieri invadenti?
Un individuo non ha alcun controllo sui propri pensieri.
- La risposta sintetica è affrontarlo. Basta ignorare.Â
- Smetti di dare loro un significato; smettila di tentare di allontanarli.
- Consenti loro di esistere nella testa senza prestare loro attenzione.
- Riqualificare il cervello agendo in modo diverso in risposta a quei pensieri.
- Osserva i pensieri senza coinvolgerli, proprio come il traffico che passa sulla strada o i ramoscelli e le cose che galleggiano lungo un fiume.
- Prendi nota di loro e consenti semplicemente che siano lì prima di lasciarli passare.
Gli interventi terapeutici noti per essere adeguati per aiutare le persone a gestire questi sintomi includono
- Terapia cognitivo-comportamentale o CBT: i pensieri cambiano il seguente comportamento.
- Terapia dell’accettazione e dell’impegno
- Prevenzione dell’esposizione e della risposta o ERP: ritardare o resistere alla compulsione rituale e far fronte all’ansia. Nel tempo, la pressione diventa meno dirompente.
- Farmaci – SSRI (inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina)
Conclusione
Non esiste un modo semplice per affrontare questo problema. Fa parte della condizione umana, quindi la via d’uscita migliore è imparare a conviverci invece di cercare di eliminarla, il che può trasformarsi in molti problemi più significativi. Una persona che soffre di paura di perdere il controllo e disturbo ossessivo compulsivo dovrebbe consultare un medico. I medici possono offrire una diagnosi e consigli terapeutici per aiutarli a rimettersi in carreggiata. Contattaci oggi! “