ADHD troppo focalizzato: come convivere con l’ADHD troppo concentrato

Maggio 23, 2024

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Author : United We Care
ADHD troppo focalizzato: come convivere con l’ADHD troppo concentrato

introduzione

Il disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD) è un disturbo dello sviluppo che inizia durante l’infanzia. I problemi principali che una persona con ADHD deve affrontare sono difficoltà di attenzione, impulsività e iperattività. Mentre la maggior parte delle persone associa la distraibilità e l’irrequietezza come sintomi tipici dell’ADHD, esiste un sintomo e un sottotipo che la maggior parte delle persone ignora: l’ADHD eccessivamente concentrato. Gli individui con ADHD troppo concentrato lottano con un’eccessiva attenzione ai dettagli e un’iperfocalizzazione su compiti o pensieri specifici. In questo articolo, approfondiremo le complessità dell’ADHD troppo concentrato.

Che cos’è l’ADHD iperfocalizzato?

Molte persone credono che l’ADHD sia semplicemente un deficit di attenzione e di controllo degli impulsi. Ma in realtà il disordine è molto più di questo. Tecnicamente parlando, l’ADHD è un disturbo di un’abilità cognitiva chiamata funzionamento esecutivo. L’EF o funzionamento esecutivo è la parte del cervello responsabile della pianificazione e dell’organizzazione delle cose, nonché dell’avvio o dell’inibizione delle azioni [1]. Pertanto, gli individui con ADHD hanno difficoltà nei compiti EF come monitorare le proprie attività o regolare la propria attenzione.

Una delle conseguenze di questa incapacità di regolazione è la difficoltà a spostare l’attenzione da un compito all’altro. Pertanto, la persona sembra concentrarsi eccessivamente o iperconcentrarsi su un compito [1].

L’ADHD eccessivo è anche chiamato iperfocus. L’individuo viene coinvolto così intensamente in un compito da non riuscire a concentrarsi su nessun’altra cosa nell’ambiente [2]. Alcuni hanno descritto questo stato come un “incantesimo ipnotico” o l’essere “bloccati” su un compito, specialmente nei casi in cui il compito è di interesse, interattivo e operativo [3].

Una volta in uno stato di iperconcentrazione, le persone tendono a trascurare altre cose nell’ambiente circostante e a rimanere fissate sull’attività per ore. Altre caratteristiche dell’ADHD troppo concentrato includono l’inflessibilità cognitiva, l’incapacità di spostare l’attenzione, l’ossessività e la preoccupazione o la protesta quando l’attenzione è richiesta altrove [4].

Anche se l’American Psychiatric Association non riconosce formalmente l’ADHD da iperconcentrazione come un sottotipo di ADHD e il sintomo dell’iperconcentrazione non rientra nei suoi criteri diagnostici [3] [4]. Tuttavia, questa esperienza è significativa e prevalente negli individui con ADHD. Alcuni ricercatori hanno sostenuto di definirlo come una dimensione separata dell’ADHD adulto [3].

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Quali sono i sintomi dell’ADHD troppo concentrato?

Nell’ADHD iperfocalizzato, l’individuo si impegna in un’attività per molto tempo. Durante il fidanzamento, molte persone sperimentano un senso del tempo distorto; non si rendono conto di quanto tempo è passato né notano il mondo che li circonda [3] [5].

Insieme a un’intensa concentrazione sul compito, altri sintomi includono [2] [4]:

  • Difficoltà a spostare l’attenzione su altri stimoli
  • Incapacità di seguire le indicazioni in tempo
  • Rimanere bloccati nell’attività o nel pensiero
  • Diventare ossessivo e compulsivo
  • Diventare irritabile o polemico
  • Difficoltà ad adattarsi ai cambiamenti ambientali

Oltre a questi sintomi, possono esserci vari gradi di iperattività. Questi sintomi possono causare impatti negativi significativi sulla vita della persona. Inoltre, molte volte i medici diagnosticano erroneamente le persone con ADHD troppo concentrato e questo porta a più problemi che soluzioni.

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Quali sono gli impatti dell’ADHD troppo concentrato?

Alcuni suggeriscono che la concentrazione eccessiva può essere positiva e migliorare la creatività [3]. Tuttavia, i sintomi dell’ADHD eccessivamente concentrato possono rendere difficile il successo in compiti che richiedono che una persona sia mentalmente flessibile, come la scuola o il lavoro [4]. Alcune aree che possono essere influenzate a causa dell’ADHD troppo concentrato includono:

Quali sono gli impatti dell’ADHD troppo concentrato?

Impatti negativi sugli accademici

Poiché gli accademici richiedono che una persona sposti frequentemente la propria attenzione tra materie e argomenti, gli individui con ADHD eccessivo hanno difficoltà a scuola. I ricercatori hanno scoperto che questa lotta è una realtà in molti studi [3].

Impatti negativi sulla vita professionale

La definizione delle priorità e la gestione del tempo sono due abilità che un’eccessiva concentrazione dell’ADHD compromette ma che quasi tutti gli ambienti professionali richiedono. L’incapacità di stabilire le priorità o gestire il tempo può comportare il mancato rispetto delle scadenze, progetti incompleti e un senso di sopraffazione per chi soffre di ADHD e causare danni alla sua vita professionale.

Uso eccessivo di videogiochi e altri media

Gli studi hanno dimostrato che determinate situazioni innescano l’iperfocus. Queste situazioni sono tipicamente quelle che la persona trova internamente gratificanti e divertenti, come i videogiochi o i social media [5] [6]. Pertanto gli individui con questo tipo di ADHD possono abusare dei mezzi di comunicazione che invariabilmente avranno conseguenze negative per loro [5].

Impatti negativi sulle relazioni

L’intensa concentrazione e l’iperfocus possono anche mettere a dura prova le relazioni personali. Gli individui tendono a diventare così assorbiti dai propri pensieri o compiti da ignorare le interazioni sociali o addirittura non riuscire a seguire i propri obblighi sociali, come presentarsi a un appuntamento programmato [2].

Sofferenza emotiva

L’ADHD troppo concentrato spesso si presenta con schemi di pensiero ripetitivi e quando l’iperconcentrazione viene interrotta può portare a livelli di ansia e disagio emotivo. Inoltre, quando la situazione non va come previsto o previsto per una persona con ADHD, provoca disordini emotivi [2]. Nel complesso, il disagio può aumentare con questo tipo di ADHD.

Ulteriori informazioni – Iperfissazione vs Iperfocus: ADHD, autismo e malattia mentale

Come supportare qualcuno con ADHD troppo concentrato?

Quando si supportano individui con disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD), l’empatia verso le loro sfide uniche è importante. Ecco alcune strategie per supportare qualcuno con ADHD eccessivamente concentrato:

Come supportare qualcuno con ADHD troppo concentrato?

Comprendi i sintomi

È essenziale capire come si manifesta l’ADHD iperfocalizzato in ciascun individuo. È possibile controllarlo meglio cercando di capire su cosa ci si concentra di solito [7]. A volte, come di notte o prima di una riunione importante, è meglio evitare attività che possono innescare l’iperconcentrazione.

Rendi l’ambiente di supporto aggiungendo promemoria

Offrire promemoria e strumenti esterni per assistere nella gestione del tempo e nella definizione delle priorità delle attività può essere di grande beneficio per una persona con ADHD eccessivamente concentrata [2] [7] [8]. Ciò potrebbe includere segnali visivi, allarmi, organizzatori digitali o persone fidate nell’ambiente che possono aiutare a tenere traccia di quanto tempo è trascorso, quando andare avanti e a cosa dare la priorità in un giorno.

Pianifica il tempo di transizione

È difficile per l’individuo uscire dallo stato di iperconcentrazione e spesso sperimenta disagio emotivo o irritazione. Può essere utile sviluppare un programma di transizione che sia gratificante, delicato e non spinga la persona [9]. Questo può essere creato in collaborazione con la persona o il bambino, poiché di solito sono i migliori giudici di ciò che li aiuta di più [2].

Sfrutta il potere della concentrazione eccessiva

Gli individui con ADHD si concentrano eccessivamente sulle cose che trovano gratificanti. Quindi, se si potesse aumentare la componente di ricompensa in contesti accademici o professionali, si sarebbe in grado di innescare lo stato di iperfocus a proprio vantaggio. [8]. Pertanto, sfruttare il potere della concentrazione eccessiva può portare ad un aumento del successo dell’individuo.

Cerca aiuto professionale

Psicologi o terapisti specializzati nell’ADHD possono essere di enorme aiuto perché possono fornire strategie e interventi su misura per le esigenze specifiche della persona con ADHD iperfocalizzata. Il professionista può essere in grado di utilizzare tecniche come la CBT e la formazione professionale per migliorare il controllo che una persona ha sul proprio ADHD.

Maggiori informazioni su – Autismo iperfocus

Conclusione

L’ADHD eccessivamente focalizzato può presentare sfide uniche che richiedono interventi specifici. Adottando un approccio che combina educazione, terapia e strategie pratiche, gli individui con ADHD eccessivamente concentrato possono ottenere un migliore controllo sulla propria vita.

Se soffri di ADHD troppo concentrato, contatta gli esperti di United We Care. Presso United We Care, il nostro team ti assicura di ricevere le migliori soluzioni per il tuo benessere generale.

Riferimenti

  1. C. Huang, “Un’istantanea sull’ADHD: l’impatto delle iperfissazioni e dell’iperfocus dall’adolescenza all’età adulta”, Journal of Student Research , vol. 11, n. 3, 2022. doi:10.47611/jsrhs.v11i3.2987
  2. C. Raypole, “Aggiunta overfocused: sintomi, trattamenti e altro”, Healthline, https://www.healthline.com/health/adhd/overfocused-add (visitato il 7 giugno 2023).
  3. ET Ozel-Kizil et al. , “L’iperfocalizzazione come dimensione del disturbo da deficit di attenzione e iperattività dell’adulto”, Research in Developmental Disabilities , vol. 59, pp. 351–358, 2016. doi:10.1016/j.ridd.2016.09.016
  4. “Che cos’è l’aggiunta eccessiva?” Che cos’è l’ADD eccessiva? Sintomi e trattamento dell’ADD eccessivamente concentrati | Drake Institute, https://www.drakeinstitute.com/what-is-overfocused-add (visitato il 7 giugno 2023).
  5. KE Hupfeld, TR Abagis e P. Shah, “Vivere ‘nella zona’: iperfocus nell’ADHD adulto”, Disturbi da deficit di attenzione e iperattività dell’ADHD , vol. 11, n. 2, pp. 191–208, 2018. doi:10.1007/s12402-018-0272-y
  6. Y. Groen et al. , “Testare la relazione tra ADHD ed esperienze di iperfocus”, Research in Developmental Disabilities , vol. 107, pag. 103789, 2020. doi:10.1016/j.ridd.2020.103789
  7. “Hyperfocus: definizione, vantaggi, svantaggi e suggerimenti per il controllo”, WebMD, https://www.webmd.com/add-adhd/hyperfocus-flow (accesso del 7 giugno 2023).
  8. R. Flippin, “Hyperfocus: The ADHD fenomeno della fissazione intensa”, ADDitude, https://www.additudemag.com/understanding-adhd-hyperfocus/ (visitato il 7 giugno 2023).
  9. ML Conner, “Disturbo da deficit di attenzione nei bambini e negli adulti: strategie per educatori esperienziali.”: Educazione esperienziale: una risorsa fondamentale per il 21° secolo. Manuale degli atti della Conferenza internazionale annuale dell’Associazione per l’educazione esperienziale , novembre 1994.
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